Lucia Calandra
Lucia Calandra
14 Novembre 2014

IO ricordo esattamente il momento in cui mi è stato comunicato il MIO tumore al seno.
Seduta in uno studio medico cercavo disperatamente il telecomando che spegnesse quella dottoressa e le sue orribili parole.
Sono seguiti sei mesi in cui IO sono stata operata, curata, ho perso i MIEI capelli, le MIE sopracciglia, le MIE ciglia e le MIE unghie.
Ho una cicatrice visibile e dolorosa che mi ricorda quanto IO sia forte.
Coccolata e protetta da medici e infermieri, dagli Amici e dalla MIA famiglia, ho affrontato operazioni, medicazioni e chemioterapia.
Chemioterapia. 13 lettere che fanno paura.
Una paura che ho combattuto con coraggio insieme a lacrime, sorrisi, abbracci e rabbia.
Ma IO ho vinto.
Sulla mia spalla destra trionfa un nuovo tatoo che mi fa essere grata di essere VIVA.
Festeggio da tre anni due compleanni, il secondo è quello della MIA rinascita.
#CosaMiRendeForte ?… ME STESSA!